Molte gite turistiche portano i visitatori a navigare attorno alle attrazioni delle isole Tremiti comodamente dalla imbarcazione che li trasporta.
Tutto ciò comporta innumerevoli vantaggi, in termini di comodità, ma al tempo stesso non si possono cogliere alcuni dettagli del paesaggio che si osserva.
Quando, per esempio, si contempla l’isola di San Nicola, a partire dal lato meridionale dell’isola, si potranno ammirare le seguenti attrazioni:
- la Grotta Testa di Morte, che deve il suo nome inquietante alla somiglianza di roccia ad un teschio;
- sopra, si osserverà l’abbazia con il suo imponente complesso fortificato;
- a seguire si può osservare la Torre della Vedetta, distrutta in parte dagli austriaci nel 1915;
- più avanti ci si imbatte nello Scoglio Segato, una massiccia roccia che si staccò in passato cadendo in mare, che colpisce per le sue pareti lisce che sembrano segate dall’uomo;
- continuando il periplo dell’isola si può ammirare la Grotta del Ferraio, di dimensioni assai ridotte, che sembra sia stato il rifugio di un fabbro;
- in corrispondenza di questa grotta si possono osservare, alzando lo sguardo, una serie di stratificazione di fossili marini;
- oltrepassata la Punta del Camposanto si può osservare lo Scoglio del Pirruozzolo, lo Scoglio del Sergente sotto il piombatoio del torrione fortificato (dove un noto sergente si recava a pescare), e lo Scoglio della Vecchia, di colore tendente al giallo per via dell’ossidazione;
- dopo alcuni ristoranti tipici affacciati sul mare, si ritorna al punto di partenza dopo essere passati davanti al ponte che in passato collegava il Cretaccio all’isola di San Nicola (detto “Travicello”) al molo e ad una piccola spiaggetta.
Troverai altre informazioni sull'isola di San Nicola nel link indicato
Non ci resta che augurarvi un buon giro dell’isola di San Nicola!