Forse non tutti sanno che la Torre dei Cavalieri, che si erge nell’isola di San Nicola, riporta una scritta posta sull’architrave sopra la porta di ingresso:
“Coteret et Confriget”
che significa qualcosa del tipo:
“Questo torrione spezzerà e stritolerà coloro che entrano qui in modo bellicoso!”.
Questa frase fu scolpita dai Canonici Lateranensi in quanto una bolla papale emessa nel 1500 aveva formalizzato il permesso a questi uomini di chiesa di poter ricorrere a violenza e sangue pur di difendere l’isola da mani nemiche. A questi uomini di fede veniva concessa la possibilità di ricorrere a torture, supplizi e perfino uccisioni in caso di bisogno.
Spada e pastorale, due immagini che si ritrovano spesso rappresentate sull’isola, vogliono rappresentare proprio questa assoluta padronanza del potere spirituale e secolare sulle isole Tremiti.
Pensate che ci sono perfino degli anziani dell’isola che ricordano di quando, da giovani, erano riusciti ad accedere ai sotterranei dell’abbazia per trovarci letti di pietra e ganci di ferro utili per esercitare al meglio le torture!
Se vuoi approfondire le imprese belliche dei canonici, leggi questo articolo.